Viaggio di Spiritualità e Consapevolezza
19/23 Marzo 2025 Assisi - La Verna
Giorni
Ore
Minuti
Secondi
La Via di Francesco
Yogi dell'Amore Universale
La vita e l'esempio di San Francesco alla luce della Scienza Yogica e Iniziatica, come via di realizzazione di Sè.
Un Viaggio per ritrovare la PACE, l'AMORE e la Via verso Casa: la tua vera Essenza!
Ecco almeno 10 motivi essenziali per cui dovresti partecipare a questo Ritiro
SVILUPPARE LA SPIRITUALITA'
Il ritiro offre l'opportunità di approfondire la tua pratica spirituale, esplorare la tua consapevolezza e vivere un'esperienza di crescita personale e comunitaria, favorendo un senso di pace interiore.
RISVEGLIO DELLA CONSAPEVOLEZZA
Attraverso pratiche spirituali e meditazioni guidate, potrai scoprire e connetterti con la parte più elevata di te.
CONOSCENZA E CONNESSIONE CON SAN FRANCESCO
Questo ritiro ti offre un'opportunità unica di conoscere la storia ed esplorare gli insegnamenti di San Francesco, in modo unico ed esperienziale, alla luce della scienza iniziatica, scoprendo cosa può insegnarci e quale percorso mi ha indicato.
PURIFICAZIONE E EQUILIBRIO
Questo ritiro offre l'opportunità di esplorare pratiche che promuovono un senso di benessere a livello fisico, mentale, emozionale e spirituale, aiutandoti a lavorare su paure, blocchi personali e energie congeste nel tuo campo energetico.
ESPLORAZIONE DI UN LUOGO SACRO
Assisi, con i vari Santuari: come santa Chiara, San Francesco, San Damiano, la Porziuncola, Santa Maria degli Angeli, l’eremo delle carceri, monte Laverna in Toscana, Chiesa dell’Angelo a Perugia nel cuore della linea dell’Arcangelo Michele..
Sono luoghi di grande potenza spirituale.
Camminare e connettersi consapevolmente in questi siti sacri ti permette di assorbire l'energia millenaria di questi spazi consacrati e di poterla integrare nella tua coscienza
SCOPERTA ED ESPERIENZA DELLE VIRTU' DI FRANCESCO
Potrai imparare a sentire la sua presenza viva e integrare cosi le sue virtù e qualità d’amore per sostenere il tuo cammino di crescita personale.
RITORNO AL SE' AUTENTICO
Questo ritiro offre un'opportunità per intraprendere un viaggio interiore alla scoperta di sé stessi, favorendo una maggiore consapevolezza sul proprio scopo di vita e sulle aspirazioni spirituali che possiamo realizzare
IMMERSIONE NELLA NATURA
Oltre al lato spirituale, avrai l'opportunità di immergerti nella bellezza naturale dell'Umbria e del Monte La Verna in Toscana e di esplorare un ambiente vitale attraverso specifiche pratiche di connessione con la natura
GUIDA ESPERTA
Il ritiro è condotto da esperti nelle discipline olistiche e spirituali, offrendo un'esperienza ben strutturata e arricchente, con insegnamenti pratici e teorici che possono essere di grande valore.
COMUNITA' E CONDIVISIONE
Partecipare a un ritiro come questo ti permette di conoscere e connetterti con persone che condividono le tue stesse aspirazioni spirituali, creando una rete di supporto e amicizia basata su valori profondi, custodendo così la nostra umanità!
E’ un viaggio dello spirito aldilà dello spazio e il tempo,
che oltre ad essere un’immersione nei luoghi pieni di luce e bellezza,
che raccontano la straordinaria vita
di Francesco e Chiara
è un viaggio che immerge nelle stanze più pure del proprio cuore!
Luoghi che vengono vissuti...
spazi della coscienza che vengono toccati...
un viaggio che porta dentro, fatto di apparenti silenzi.
Un percorso esperienziale, fatto di sguardi, ascolto,
sensazioni, percezioni, insegnamenti...
varcando la soglia della mente razionale
per incontrare e rievocare umilmente
la presenza di questi due grandi esseri di luce.
Un incontro di anime tra Francesco, Chiara e noi,
per scoprire, risvegliare e integrare nel cuore le loro qualità d’'Amore.
Un viaggio dove ritrovare te stesso/a,
Immergendoti nella natura, in luoghi che nutrono gli occhi di bellezza,
ma principalmente luoghi di luce e pace che nutrono l Anima e il cuore
grazie alla presenza viva di Francesco e Chiara.
Questi due meravigliosi esseri di Luce, saranno nostre muse, compagni e Maestri
Un viaggio,quindi, di nutrimento interiore,dove scopriremo in modo esperienziale la Via che porta al cuore.
Il nutrimento spirituale è una relazione viva con la Vita, non ha a che fare con dogmi religiosi,
è connessione profonda, diretta e consapevole dell'unità della Vita.
Significa sintonizzare il nostro cuore, al cuore di ogni cosa. Il risultato? AMORE e GIOIA
La vita di san Francesco è come un meraviglioso fiore, cosi magnetico e cosi radiante, che attira a sé gran parte dell’umanità come api alla ricerca del nettare più gustoso e genuino per nutrire la luce della propria anima
PRENOTA IL TUO POSTO
CHI GUIDA L' ESPERIENZA?
Mi chiamo ANDREA DETOMMASO, sono un ricercatore e custode della Sacralità della Vita ed amante della natura.
In 15 anni, ho accompagnato migliaia di persone a:
• ritrovare il proprio benessere,
• conoscere profondamente se stesse,
• offrire gli strumenti per uscire dalla sofferenza e identificarsi sempre di più alla parte migliore di sé, l’Anima, in modo pratico e autentico.
Sono un Terapeuta dell’anima e Insegno meditazione e Raja Yoga, e ciò che mi rende gioioso è favorire un risveglio delle coscienze e il diffondere concretamente la Bellezza e la Consapevolezza di sé e della Vita.
Lo faccio in diversi modi:
- Trasmettendo l’antica arte della meditazione
- Organizzando viaggi in luoghi di luce della Terra
- Portando le persone in natura a ritrovare una connessione profonda con se stesse e con tutto il creato.
Cosa scopriremo insieme?
“La Via di Francesco – Yogi dell’Amore Universale”, è un percorso interiore esperienziale, dove ripercorreremo la vita di Francesco e Chiara, nei luoghi da loro vissuti, per conoscerli da vicino.
Approfondiremo i suoi insegnamenti spirituali interpretandoli alla luce della scienza yogica e iniziatica, per cogliere quei punti salienti che mostrano la Via di realizzazione di sé, raccontata dall’esempio puro e meraviglioso di San Francesco.
Un viaggio vissuto su più dimensioni contemporaneamente:
STORICO:
Per ricostruire in modo esperienziale il percorso di vita di Francesco
ENERGETICO:
Per connettersi alle pure frequenze di amore, compassione e umiltà incarnate dal santo
CONSAPEVOLEZZA:
Dando una lettura iniziatica dei suoi insegnamenti e della sua vita per tradurre in pratica i passi da compiere per seguire la stessa Via nei giorni nostri
SPIRITUALE:
Scopriremo chi è quella sublime anima che si è incarnata in quel semplice frate.
Qual’era la sua missione e com’è inserita in un’opera più ampia, che giunge fino ai giorni nostri, dove noi, accogliendo quella fiaccola accesa che ci è stata donata, abbiamo la responsabilità di mantenerla viva, affinché il fuoco della vita arda e la grande opera, iniziata due millenni fà, giunga a compimento e insieme gioire per la sua realizzazione.
Durante il ritiro vivremo tantissimi momenti di preghiera e meditazione molto profondi
e mirati, sia in solitaria che in gruppo.
Momenti di conoscenza e insegnamenti, intervallati da silenzio e contemplazione, poesia e canti.
Ogni momento è curato nel dettaglio per aprire ed espandere il cuore, dilatare l’anima, sostenendo anche la mente attraverso la consapevolezza e soprattutto per elevare la vibrazione e favorire un processo di trasformazione energetica che alla fine ci farà sentire rinnovati, nutriti e pieni di gioia e amore.
IMPORTANTE:
il gruppo sarà a numero ristretto per garantire la qualità dell’esperienza e seppur è aperto a tutti coloro che ne sentono il richiamo, ci sarà un confronto telefonico o in presenza per valutarne l’idoneità e l’allineamento agli intenti del ritiro.
Questo percorso avrà inizio molto prima della partenza effettiva, con degli incontri di preparazione per :
Conoscersi tra i partecipanti
Iniziare a creare l’energia del gruppo
Allineare i cuori
Rendere la propria coscienza fertile e
ricettiva il più possibile all’esperienza,
alle pratiche e alle benedizioni che riceveremo.
Il programma di questi incontri sarà fornito quando sarà confermata la prenotazione!
PRENOTA IL TUO POSTO
Ecco il Programma Semplificato del Ritiro
"LA VIA DI FRANCESCO - YOGI DELL' AMORE UNIVERSALE"
Ogni giorno vivremo un luogo nuovo e di ognuno non solo lo visiteremo e lo vivremo profondamente, ma attraverso la meditazione e la presenza consapevole ci sintonizzeremo con la coscienza dei luoghi, per varcare le soglie del tempo ed entrare in quelle memorie ed energie ancora vive e impresse in ogni pietra, come se fossimo presenti in quei momenti salienti di vita quotidiana di Francesco e Chiara, per gustarne la dolcezza e la pace.
GIORNO 1° TEMPIO DELL’ANGELO (Perugia)
Questo singolare santuario circolare è dedicato all’arcangelo Michele, ed è situato esattamente al centro della Ley Line: la sacra linea dell’Arcangelo, che partendo dall’Irlanda, Skelling Michelle, passando dalla Cornovaglia (Saint Micheal Mout), dalla Francia (Mount San Michelle); in Italia (Sacra di San Michele e il santuario sul Gargano); Grecia (Tempio di Simy), giunge a Gerusalemme, al tempio di Stella Maris, sul Monte Carmelo.
La chiesa dell’angelo si trova esattamente al centro di questa linea ed è considerato il cuore del drago.
Qui immergendoci e nutrendoci della luce Mikaelika, scopriremo il profondo legame che univa San Francesco all’Arcangelo Michele, e di come la sua vita, sia espressione della coscienza stessa di Mikael, per ciò che doveva compiere.
Cosa più importante sintonizzeremo il nostro cuore con la luce e il cuore dell’Arcangelo Michele!
GIORNO 2°- 3°- 4°:
ASSISI – PAESAGGI D’INCANTO E STORIA DI ECCELSA SPIRITUALITA’
In questi 3 giorni albergheremo nel centro di Assisi, muovendoci a piedi, per vivere e nutrirci più volte della luce dei luoghi di Francesco e Chiara.
LUOGHI CHE VIVREMO:
BASILICA SANTA CHIARA
Uno dei luoghi più potenti dell’energia femminile in Italia.
La basilica è stata creata pochi anni dopo la sua morte ed oggi ospita 3 reliquie molto importanti.
Qui è custodita la tomba di Santa Chiara, avvolta nella sua aura vibrante di dolcezza e amore che intona il cuore su dolcissime note.
Prima di morire Chiara pronuncio queste parole: "Colui che mi ha creata sempre mi ha guardata come una madre il suo figlio piccolino che teneramente ama. E Tu, Signore si benedetto che mi hai creata".
E' costudito l’originale crocifisso che parlo a Francesco che ancora irradia una grande forza spirituale, e il saio originale di Francesco e Chiara.
La Basilica di Santa Chiara oltre ad essere un tributo a Lei, simboleggia anche il profondo legame tra le due figure. Santa Chiara e San Francesco hanno condiviso una visione comune della spiritualità, e la storia non rende giustizia alla loro vera grandezza d'animo, entro entrambi fusi della coscienza cristica.
Chiara e Francesco sono come lo yin e lo yang che si fondono dell'armonia luminosa del Tao Cristico.
Durante il ritiro apriremo una finestra sull'anima di Chiara, pura e bianca come il giglio che porta tra le mani.
BASILICA
DI SAN FRANCESCO
Questa meravigliosa basilica è una vera opera d'arte, costruita su più livelli. Piena di affreschi di colori scarlatti dipinti da Giotto e Cimabue che raffigurano principalmente la vita di San Francesco.
Fu' costruita poco dopo la morte di Francesco poco fuori la città di Assisi.
I suoi frati scelsero questo punto chiamato "monte del diavolo" e da quel momento venne chiamato "monte paradiso".
Il suo cuore pulsante a mio avviso è la parte inferiore, che custodisce la Cripta con la tomba di San Francesco, e alcuni dei suoi compagni più vicini.
Per quanto lo spirito di Francesco abbraccia tutta Assisi, il suo corpo l'ha ospitato ed è impregnato della sua luce, che anche a distanza di secoli sprigiona una immensa radianza spirituale che ti nutre e benedice, divenendo un grande e potente luogo di preghiera e meditazione.
MONASTERO SAN DAMIANO
San Damiano è un altro luogo importante e vibrante di Assisi, perché impregnato della presenza dai Francesco e Chiara.
E' stata la prima chiesetta dove Francesco si è rifugiato, dove la voce di Dio gli ha parlato attraverso il crocifisso, dicendogli:
"Francesco, và ripara la mia casa che, come vedi è tutta in in rovina!"
Da qui inizia la vita di servizio di Francesco, per poi scoprire che la casa di Dio da riparare era nel cuore dell'uomo.
Quando Francesco finì di restaurare la chiesetta, presagì che San Damiano sarebbe diventata l'abitazione di Chiara e delle povere dame...e così fù.
Ogni angolo di questo luogo parla di Chiara, della sua semplicità e delicatezza.
Qui a San Damiano, Francesco, ormai malato e cieco, ma pieno di gioia e ardore scrisse la fine del cantico delle creature.
Ancora oggi la piccola chiesetta restaurata da Francesco, oggi parte di una struttura più ampia, è ancora nella sua estrema semplicità, un gioiello spirituale, dove i muri parlano e il silenzio vibra di pace.
SANTA MARIA DEGLI ANGELI E PORZIUNCOLA
San Francesco d'Assisi scelse la Porziuncola, una piccola chiesa situata in una valle vicino ad Assisi, come luogo di ritiri e di preghiera. Nel 1209, Francesco e i suoi primi compagni ricevettero da Papa Innocenzo III l'approvazione della loro Regola qui, e la Porziuncola divenne così il luogo di fondazione dell'Ordine Francescano
Qui, in una notte del luglio 1216, Francesco riuscì ad ottenere da Cristo e dalla Vergine, che gli erano apparsi, la promessa straordinaria che quanti, lungo i secoli, si fossero recati a pregare nella Porziuncola, avrebbero ottenuto la completa remissione delle loro colpe/Karma: il Perdono di Assisi.
Santa Maria degli Angeli è stata costruita per proteggere e celebrare questo luogo sacro. La basilica, eretta tra il 1569 e il 1679, custodisce al suo interno la Porziuncola originale, che è una parte fondamentale della storia di San Francesco e del suo ordine.
EREMO DELLE CARCERI
La connessione tra l'Eremo delle Carceri e San Francesco è profonda. Qui, Francesco cercava un'intimità con Dio e un ambiente di contemplazione. L'eremo è inoltre associato a momenti di profonda spiritualità e rinnovamento, in cui Francesco e i suoi compagni si dedicavano alla meditazione, alla preghiera e alla ricerca di una vita virtuosa in seno alla natura...
L'Eremo delle Carceri è considerato un simbolo dell'ideale francescano di povertà e umiltà, in quanto Francesco predicava un ritorno alla semplicità e alla purezza spirituale.
Oggi, l'eremo è un luogo di pellegrinaggio e meditazione per molte persone che desiderano seguire l'esempio di San Francesco e trovare pace interiore.
BOSCO DI SAN FRANCESCO
San Francesco amava profondamente la natura e considerava gli animali e le piante come suoi fratelli e sorelle. Francesco, si ritirava spesso in luoghi isolati per pregare e meditare, e il Bosco di San Francesco è uno di questi luoghi. Qui, secondo la tradizione, ebbe visioni e si dedicò alla contemplazione.
Il bosco, che si estende per circa 64 ettari, è stato un luogo di meditazione e di preghiera per San Francesco e i suoi compagni.
Il bosco è caratterizzato da una ricca biodiversità e da paesaggi suggestivi, che riflettono il rispetto e l'amore di Francesco per la creazione. Inoltre, il bosco è un esempio di come l'ecosistema possa essere interconnesso con la spiritualità.
in questi giorni si svolge il cuore dell’esperienza!
Alcuni punti che toccheremo:
1) Francesco sposa madonna povertà – La semplicità, il distacco dai sensi e la pratica del non attaccamento, fonte della Sua vera ricchezza
2) Cantico delle Creature – il rapporto con la natura e la consapevolezza dell’unità della vita
3) Finestra sull’anima di Chiara, pura e bianca come la canfora
4) Nel cuore di Francesco, dall’incontro all’unione dei cuori – dialoghi con lo yogi dell’amore universale
5) Perfetta Letizia – vivere per un alto ideale, la via della gioia autentica
6) La preghiera semplice e la via dell’alchimia yogica
7) La promessa di Fracensco, il perdono dei peccati della porziuncola – la purificazione del karma
...e tanti altri!
CELEBRAZIONE DELL'EQUINOZIO DI PRIMAVERA
Ho scelto accuratamente queste date per vivere questo ritiro, affinché il 21 Marzo, avremo l’opportunità di celebrare insieme l’equinozio di primavera, connettendoci a quelle forze spirituali di risveglio, rinascita e fioritura che tutta la natura ci mostra, affinché possiamo parteciparne consapevolmente.
Con la presenza e l’esempio di Francesco, renderemo questa celebrazione unica, un cantico vivente, che risvegli in noi la percezione di quell’unità essenziale tra creato, creatore e creatura.
GIORNO 5° MONTE LA VERNA (Toscana)
In questo sacro luogo, precedentemente dedicato al culto mikaelico, Francesco ritirandosi, in uno dei momenti più difficili della sua vita, mentre era in profonda contemplazione sul mistero della croce e per trovare risposte, gli apparve Cristo insieme ad un serafino, e qui ricevette le stimmate.
Ne comprenderemo insieme il senso mistico e spirituale e il valore che può avere per noi.
Un luogo impresso di grande energia e spiritualità di cui ne comprenderemo la storia e il vissuto.
Qui scopriremo chi era Francesco veramente e come la sua vita sia un servizio all’umanità, per preservare una luce affinché giunga ai giorni nostri.
Comprenderemo così, probabilmente la cosa più importante di tutta l’esperienza: la nostra responsabilità!
Ora tocca a noi, questo è il nostro tempo affinché quella stessa Luce prevalga e venga custodita attraverso di noi.
L’attuazione del piano divino avviene attraverso il cuore dell’uomo. L’essere umano è abituato a considerarsi come artefice di quello che fà, ma prima o poi scopriremo che siamo solo funzioni della vita, e in questa consapevolezza vi è la vera gioia.
PRENOTA IL TUO POSTO
Cosa dicono alcune persone che hanno partecipato ad altri ritiri che ho creato:
“Sto cercando dentro di me le parole giuste x poter esprimere al meglio le sensazioni uniche ho provato in questo week end trascorso con Andrea e il gruppo visitando questi luoghi. Mi viene in mente pace, leggerezza, benessere, commozione, condivisione, Amore ma in realtà sento molto di più dentro di me. Sento ancora il calore che dalla terra è salito dai miei piedi e quello che dal cielo è arrivato fino al cuore. Sento l’energia di quei luoghi e dei miei compagni che ancora mi attraversa. La bellezza della natura e lo stupore negli occhi di tutti. Ancora oggi tutto scorre a rallentatore e la pace è con me. Spero che mi accompagni ancora x qualche altro giorno. Ringrazio tutti. Andrea Detommaso, grande maestro, e tutte le bellissime anime che hanno condiviso con me questi due giorni. Spero di poter ripetere presto l’esperienza”
"Sento che ogni cellula del mio corpo fisico, ogni elemento dei miei corpi energetici, sta lavorando, sta elaborando...Una marea di informazioni si sta propagando in ogni minuscola parte di me. E sento come se il mio corpo si fosse ingrandito, come se fossi lievitata, pur sentendomi leggera. La mia percezione è aumentata in maniera esponenziale. È una sensazione molto intensa, tanto che mi sembra di non reggerla...Ringrazio tutti per non avermi fatto sentire sola. Sono stata coccolata, supportata, sia fisicamente che emotivamente, in ogni istante. E anche quando non c'eravate voi vicino, sentivo un sostegno ugualmente, una spinta ad andare, oltre le possibilità che credevo di possedere, oltre i miei limiti...Qui gli amici, i parenti, mi stanno chiedendo se ne è valsa la pena. Ed io dico di sì perchè questi 5 giorni sono stati l'inizio e nello stesso tempo il completamento di qualcosa a cui ancora non so dare un nome. Grazie ancora a tutti e grazie in particolare ad Andrea, che è stata la mia Guida speciale in questo "cammino". Un grazie alla nostra Mamma celeste che si è manifestata, in tutti i modi possibili e che mi ha fatto capire il senso della frase: GRAZIE PER AVER RISPOSTO ALLA MIA CHIAMATA"
”siete nel mondo ma non siete del mondo” (Gv 15,18-21) Sono rientrata ieri dal we a S.michele Arcangelo, stordita dalle emozioni e condivisioni vissute… tutto ha un altro Senso ora: niente è come prima! Sono partita con il mio solito bagaglio di scetticismo e rigidità accuratamente impastate in un dolore così profondo che non credevo potesse essere “disincrostato” dall’ennesima esperienza di ricerca, fatta (pensavo) perché ormai non mi rimaneva altro…. Nei momenti di meditazione, guidati dalla maestria illuminata di Andrea Detommaso , credevo di non provare nulla. Io che ho sempre dubitato di tutto e tutti, che ho criticato, destrutturato, contestato ogni cosa…che ovviamente non mi fidavo/affidavo a nessuno…non credevo possibile “certe cose”…e invece la Forza della Luce è arrivata grazie alla sinergia di un gruppo che ha saputo dare forza a tutti: con le lacrime, con i sorrisi, con il freddo abbiamo unito i nostri dolori e li abbiamo trasformati L’energia di San Michele ha invaso ogni cellula di noi e mi ritrovo oggi stordita e bisognosa di continuare questo cammino di Luce. La sensazione che provo ancora a distanza di tre giorni è di una serenità interiore che mi consente di affrontare le difficoltà in modo differente con più distacco lasciando che le situazioni difficili facciano il loro corso liberandomi dalla voglia di avere sempre il controllo su di esse. Senza certezze se non quella che l’Amore non è una forza astratta, ma una condizione REALE che si vive ogni qualvolta abbiamo la possibilità di “ritrovarci”. Grazie 
Ringrazio Andrea alias Michele che mi ha dato l’opportunità di conoscervi per la sua grande umanità e spiritualità che traspare da tutti i pori . Andrea che dire…sei una persona speciale . Per me è stato questo viaggio una gran bella esperienza di condivisione con persone mai incontrate prima che mi sembra però ora di conoscere da sempre. Sono state giornate impegnative ma allo stesso tempo leggere perché vissute in un clima di serenità e gioia in un paesaggio bellissimo alla scoperta di un Arcangelo che dopo questa esperienza sento più vicino. Dovrò anch’io metabolizzare tutto quanto appreso che è stato tanto ma proprio tanto in queste intense giornate .Grazie Andrea , grazie a tutti ed è con gioia e con l’aiuto di Padre Pio e del cuore di Michele che partirò in questa nuova avventura che si chiama vita. Grazie
Tre giorni in totale beatitudine e fratellanza, l’esempio di come dovrebbe essere vissuta l’esistenza umana. Io penso al momento in cui Andrea ti ha chiesto cosa ti aspetti da questa venuta qui a Medjugorje E io gli ho risposto la conversione io non so dire con precisione O forse non ho ancora realizzato che sia avvenuta ma di certo so che aleggia una sopra di me una pace è una luce che non mi so spiegare Sto bene la sensazione che sto vivendo È simile a quella dell'innamoramento quando fai tutto con gioia perché Tutto ti appare più bello è giusto per te e qualsiasi cosa accade non ti turba non perché non sia sensibile Ma perché è giusto che accada È difficile spiegare con le parole tutti i momenti vissuti in quel posto Io lo chiamo posto magico il mio corpo ha vibrato tutto il tempo ho pianto tantissimo impianto di gioia Liberazione sentivo che mi faceva stare bene È stata un'esperienza pazzesca
Ho finito di rivedere tutte le foto...e sentivo sempre più forte quel tocco di leggerezza che solo lo spirito santo può donare a chi vive all'interno di un gruppo una potenza d'amore come quella che abbiamo vissuto noi. Siamo arrivati ognuno con il proprio bagaglio, co cuore aperto, seno' tutto questo non sarebbe accaduto. Molte volte i bagagli sono pesanti, ma il cuore aperto dissipa tutto. Ringrazio Andrea per come è stato ispirato e guidato affinché arrivasse ai nostri cuori ciò che era destinato. Ognuno di noi ha ricevuto tantissimo, si respirava nell'aria e si sente ancora oggi...come se non ci fossimo mai distaccati. Portiamo con noi quel benessere che ci porterà ad esercitare ciò che ci è stato donato. ...per me è stato ritoranre a rivivere quell'amore cristico, che non sentivo da tempo! sono in una bocca d'amore potente, spero di restare quando più a lungo possibile Grazie, vi porto nel mio cuore!
In questo momento della mia vita era proprio questo di cui avevo bisogno, mi trovavo in un labirinto dal quale non riuscivo ad uscire. “Mi sento intontita e nulla riesce ad inquietarmi. Mi sento in pace. Mi sento benedetta e ringrazio Andrea e tutti i compagni di viaggio poiché penso che sia stata l’energia sprigionata dal gruppo che ha reso possibile tutto ciò.
PRENOTA IL TUO POSTO
COME NASCE QUESTO VIAGGIO?
Questo ritiro nasce da un’esperienza personale vissuta diversi anni fa, in un periodo difficile della mia vita. Era il 20 novembre, giorno del mio compleanno, e avevo deciso di partire in compagnia ad Assisi. La vita ha voluto invece che mi recassi in solitaria in quella terra piena di luce.
Fu un viaggio tutt’altro che in solitudine...si ero solo fisicamente, ma la presenza di Francesco e Chiara non mi hanno lasciato per un solo istante, espandendo la mia coscienza e nutrendo dolcemente il mio cuore.
Sono partito con la mente vuota, senza nessuna aspettativa e conoscenza, ne dei luoghi, ne della vita dei due santi, se non quel poco che tutti, per sentito dire conosce; eppure ogni luogo che frequentavo dilatava la mia anima e mi raccontava l’amore, la dolcezza, la compassione, la delicatezza e profondità di queste due anime meravigliose...mentre la mia mente razionale rimaneva vuota e silenziosa.
Ho scritto tanto in quei giorni, poesie e racconti che parlavano delle mie percezioni e processi interiori che vivevo in ogni luogo che toccavo, rendendo il mio cuore sempre più docile e aperto fino ad essere impresso della loro presenza, fino a pensare come pensava Lui, fino a sentire, come sentiva Lei, fino a liberare una saggezza interiore che mi faceva sentire gioioso e beato.
Oggi si parla di canalizzazione, ma assolutamente no, non canalizzavo nessuno, credo che abbiano cose molto più importanti da fare che parlare a me, ma è stato più che altro aver coltivato l’aspirazione interiore a voler elevare l’anima mia alla loro, a unire il cuore mio al loro cuore, fino a sintonizzarmi con la loro coscienza e presenza viva.
Ed è questa stessa esperienza, senza alcuna pretesa e aspettativa, che vorrei favorire in chi ne sente il richiamo, e darò tutta la mia dedizione per essere degno della fiducia che mi viene donata da chi sentirà di partecipare.
Anni fa portai un primo gruppo e da allora quelle persone non si sono più separate, unite da una grande unione fraterna, divenendo amici del cuore. Come gioisce il mio cuore ogni volta che mi ringraziano di quel viaggio condiviso.
Da allora, non ho portato più gruppi ad Assisi per diversi anni, e oggi che ne sento nuovamente il richiamo, ne comprendo il motivo.
Sono anni che mi sento spinto ad accompagnare sempre più anime ad avvicinarsi con consapevolezza alla Madre Celeste e all’Arcangelo Michele, perché sono convinto che sono presenze spirituali molto attive in questo tempo storico e che ci sostengono e guidano verso un salto evolutivo che tutti siamo chiamati a fare! .
San Francesco ha bussato nuovamente al mio cuore, offrendosi come pietra miliare per arricchire questo percorso unico e contribuire con la sua serafica presenza e virtù a ereggere il nostro tempio interiore.
Queste tre figure in realtà indicano la stessa Via, che è la realizzazione del Cristo interiore, non intesa come figura religiosa, ma quell’essenza spirituale in cui tutti ci ritroviamo e che possiamo chiamare Amore, vera salvezza per custodire e realizzare la nostra umanità.
Quando parlo di queste presenze, lo preciso nuovamente, non parlo di dogma e religione, ma di presenze vive, che dalle dimensioni dello Spirito, ci offrono la possibilità di percepire e integrare quelle virtù spirituali essenziali per curare la sofferenza della nostra vita, e far sbocciare in noi la coscienza cristica, di cui Francesco ne è un degno testimone. .
Questo processo non è lasciato al caso, ma c’è una scienza iniziatica precisa che ci indica come fare
Questo è l’elemento nuovo che voglio offrire in questo ritiro, arricchito di pratiche, meditazioni, preghiere e insegnamenti yogici che la vita di San Francesco mostra in modo esemplare.
Tutto questo, vuole essere il mio piccolo e umile contributo, un seme di luce che con tutto l’amore che ho nel cuore possa contribuire ad accompagnare e orientare quanti più cuori possibili verso la coscienza cristica, caratterizzata da amore e servizio, affinché si compi la prima iniziazione planetaria, salto quantico, l’Era dell’acquario, nuovo mondo, la Gerusalemme celeste o Regno dei Cieli in terra, o come più vi piace chiamarla.
Tratto dai dialoghi con Francesco, nel viaggio ad Assisi, qui ero nella Porziuncola:
La presenza nel cuore, punto centrale dell’essere, accordo centrale della croce, congiunzione tra umano e divino, abbraccio dell'uomo e della donna. sintesi di ogni conoscenza.
Punto d'inizio, di arrivo e fonte di ogni vita. Camera nuziale dove i due si fondono nell'Uno.
Questo è da comprende e realizzare, questo è il senso di ogni cosa. l'Uno si esprime nei molti.
Il Signore è in ogni cosa Andrea, e ogni cosa contiene la Vita del Signore.
Cosí, in tutti tu sei, e in tutti puoi ritrovarti, poiché tu sei in tutti, come tutti sono in Uno.
Apri il tuo cuore e scorgi in ogni fratello, frammenti dell'Anima tua.
Quando in tutti ti riconoscerai, il tuo cuore sarà uno e il volto di Dio si mostrerà, come espressione viva dell'amore che già dimora in te.
Si presente al tuo cuore, poiché tu sei Quello!
Andrea Detommaso
Se vuoi vivere questa esperienza trasformativa, affrettati, prenota il tuo posto.
I POSTI SONO LIMITATI
COSA MI SPINGE A CREARE QUESTE ESPERIENZE?
La volontà di creare e realizzare questi percorsi spirituali, che attualmente nello specifico sono Medugorje, Monte Sant’Angelo e Assisi, e di riproporli ciclicamente, per diverso tempo ho pensato che fosse frutto di una scelta e affinità personale, da condividere con chi come me sente nel cuore la presenza di questi immensi esseri di Luce.
Scopro sempre di più che dietro una volontà personale, quando è sincera c’è sempre una volontà più grande che si compie..
La vera scelta è veramente aleatoria, perché siamo tutti nel volere di Dio, ovvero della Vita più grande alla quale apparteniamo.
Noi rispondiamo a questo, inevitabilmente, sentendo delle spinte… senti e provi piacere nel fare delle cose, nell’andare in certe direzioni, in determinati luoghi, senti magnetismo e piacere nel farlo…
Nel creare quel che senti, che è bello, nutriente...vivi per quelle spinte interiori, e dopo ti accorgi che compi la volontà di Dio, ovvero che è la Vita stessa che attraverso di te, come attraverso tutti, organizza e mobilita energie, li dove è necessario, lì dove è utile e ovviamente per come è possibile.
In questo senti la libertà, nell’essere aderente al Dharma, la Legge, la volontà di Dio.
Ti senti piccolo e imperfetto dinnanzi a questa grande Opera che si sta compiendo, ma profondamente grato di farne parte e di contribuire.
La conferma la trovi nella gioia del creare possibilità, connessioni tra Cielo e Terra, affinché chi sta cercando…trovi!
La ritrovi negli sguardi che s’illuminano, nei cuori che si alleggeriscono, nelle tensioni che diventano sorrisi, nei conflitti che si riappacificano, nelle amicizie sincere che si creano, nella volontà di bene che cresce, nella gioia che si respira e nell’amore che s’impara a donare nello stare insieme.
Questi tre esseri di luce: la Madonna, l’Arcangelo Michele e San Francesco, che per qualcuno sono figure religiose, per me, sono presenze spirituali vive, reali e concrete, che operano grandemente in questo periodo storico in particolare, affinché l’umanità si svegli e ne esca vittoriosa da questo periodo oscuro.
Queste tre presenze, hanno tantissimo in comune, indicano la stessa Via, servono la stessa grande Opera: il ritorno del Cristo, e affinché si realizzi, indicano lo stesso percorso, incarnando virtù simili ma qualitativamente differenti, che è necessario che sviluppiamo per salvare e custodire la nostra umanità.
La Madonna e l'Arcangelo Michele sono parte attiva dell’esercito celeste, e costantemente insegnano, ispirano, benedicono e arruolano guerrieri in seno all’umanità.
Guerrieri di Luce, di Amore e di Pace, guerrieri che hanno messo nella fodera la spada e l’hanno fatta divenire una croce.
Ovvero che non cercano più in nemico fuori di sé, ma all’interno della propria coscienza: nel proprio egoismo, nell’odio e divisione che ancora coltiviamo, nei giudizi che costantemente elargiamo.
San Francesco, fà lo stesso, attraverso la sua Umanità ci ha mostrato la Via con il suo esempio, per realizzare la parte migliore della nostra umanità e divenirne perfetti servitori.
Non vi parlo per devozione mistica, perché non è proprio la mia Via, la vera devozione è nel cuore, più che nella forma. Devozione per la vita, che diventa dedizione alla vita, alla verità, alla bellezza, che va custodita in tutti i modi.
La Madonna, l’Arcangelo Michele, San Francesco, rappresentano una Via da seguire, ci indicano davvero l’unica Via possibile per la rinascita di questa umanità.
Seguire la Via di Maria è incarnare l’ACCOGLIENZA, la DOLCEZZA, l’AMORE, la GIOIA, la COMPASSIONE e la sua MISERICORDIA.
Seguire la Via di Michele è maturare l’ INTELLIGENZA DEL CUORE, il DISCERNIMENTO, la CONOSCENZA, il CORAGGIO, la VOLONTA’, la VERITA', la POTENZA CREATIVA, la FORZA, la FEDE COME CERTEZZA DI VITTORIA.
Seguire la Via di Francesco è coltivare l'UMILTA', il NON ATTACCAMENTO, la CONNESSIONE con la NATURA e la CONSAPEVOLEZZA DELL' UNITA' DELLA VITA, la FRATELLANZA, il SERVIZIO, la COMPASSIONE, PERFETTA LETIZIA, ecc.
.È coltivare la Luce, è realizzare lo splendore della propria anima, per vincere i demoni, le paure, le ombre, i giudizi, l’odio, l’egoismo e l’ignoranza che ancora ci tengono schiavi di noi stessi e di questo mondo.
Ovviamente nella condizione umana non possiamo essere come Loro, saremo sempre imperfetti, ma come Francesco ci ha mostrato, possiamo e dobbiamo tendere in quella direzione e seguirla.
Il problema è sempre che siamo identificati con il caos e della nostra mente, restando in superfice e non vediamo chi siamo in essenza e con cosa possiamo identificarci realmente.
L’energia segue il pensiero, se continuiamo ad essere identificati con le nostre afflizioni, dove vogliamo andare? Ecco perché è utile identificarsi con altro…
Esporsi alla Loro presenza, immergersi in determinati luoghi, unirsi al loro cuore, è essenziale, ripeto non per devozione religiosa, ma è proprio l’impregnarsi dell’energia e della luce che emanano, trasmettendo per impressione spirituale le loro qualità nella nostra coscienza e nel nostro cuore, che ci aiuta a maturare quelle virtù, oltre ad un lavoro di consapevolezza nella vita di tutti i giorni.
Acquisire quelle virtù, incarnarle, comportarci in questo modo con noi stessi, con gli altri, per imparare a non essere distruttivi, per imparare a costruire sulla faccia della terra anziché distruggere… questo è il senso.
Perché se questa umanità, questo mondo ha una speranza è solo per questo e non per altro, è solo se tutti insieme diamo corpo a quelle qualità divine. Cosi la Coscienza Cristica può ritornare, questa volta non più in un solo uomo, ma attraverso i cuori di tutti coloro che sono pronti ad accoglierlo.
Questa è la vera essenza di questi viaggi, di queste esperienze e di ogni iniziativa che propongo.
con Amore
Andrea Detommaso
TANTI BONUS PER TE
Consulenza di 45 minuti direttamente con me, per conoscerci, per chiarire e delucidare l'esperienza che vivremo insieme, ma anche per esserti di sostegno, guida e supporto rispetto al tuo percorso evolutivo e ciò che stai vivendo in questo momento della tua vita.
Un Dono di Benvenuto, per accoglierti e offrirti strumenti di supporto per il tuo percorso personale e per iniziare questo viaggio con il sorriso nel cuore...
poichè come dice Francesco:
"E' dando che si riceve!"
Un intero video corso sulla Preghiera Creativa e Consapevole, che ti trasmette tutti gli elementi necessari per rendere la nostra voce ascoltata e la preghiera accolta.
Ci sono delle condizioni e disposizioni interiori da realizzare e delle leggi ben precise da conoscere che rendono una preghiera esaudita...ovviamente se è il linea con la volontà dell'anima!
Una Meditazione su Francesco e l'Amore Universale, che ci aiuterà ad entrare maggiormente in contatto con il suo cuore e la sua energia e sentirci pieni d'amore.
Una Meditazione che ci aiuterà a comprendere come entrare in contatto con la sacralità del luogo, con la luce che il luogo sacro irradia.
Questo sarà molto utile per essere pronti quando saremo immersi nei luoghi che vivremo.
Una Meditazione guidata su una particolare preghiera che San Francesco invita a recitare tutte le mattine per iniziare la giornata nella gioia e benedizione.
Incontri di preparazione al ritiro, per conoscerci tra i partecipanti, creare l'energia del gruppo, meditare insieme e allineare i cuori e rendere la propria coscienza fertile e ricettiva il più possibile all'esperienza, alle pratiche e alle benedizioni che riceveremo.
